Registrazione all’area produttori di rifiuti non iscritti al RENTRI – Ambiente DEMO
L’area “Produttori di rifiuti non iscritti” rilasciata nella sezione “Ambiente DEMO” del portale RENTRI consente, ai Produttori di rifiuti che non devono iscriversi al RENTRI o che sono obbligati ad iscriversi in un momento successivo a quello della prima scadenza (dal 15 dicembre 2024 al 13 febbraio 2025), di:
- registrarsi, mediante accreditamento alla piattaforma telematica, fornendo un set minimo di informazioni anagrafiche;
- emettere il formulario di identificazione del rifiuto (FIR) in modalità cartacea assolvendo agli obblighi di vidimazione e compilazione del formulario;
- scaricare la copia del FIR controfirmato e datato in arrivo dal destinatario (ex 4a copia).
Inoltre, i produttori di rifiuti che hanno adottato un sistema gestionale interoperabile con il RENTRI, una volta registrati, potranno vidimare digitalmente, in modalità telematica, i FIR cartacei.
Infine, nell’area “Servizi per l’interoperabilità” del portale RENTRI sono stati rilasciati nuovi endpoint tra i quali quello relativo al servizio di validazione strutturale dei dati del registro informatico, come previsto dalla modalità operativa 17 "Specifiche tecniche" ed è stata aggiornata la documentazione delle API.
Proseguono gli incontri formativi dedicati ai produttori di software gestionali interoperabili con il RENTRI, il prossimo è previsto per il 20 settembre alle 14.30.
Nell’area “Servizi per l’interoperabilità” del portale RENTRI sono disponibili tutte le informazioni tecniche a supporto di coloro che sviluppano software interoperabili con il RENTRI.
fonte ALBONAZIONALEGESTORIAMBIENTALI.IT
L’area “Produttori di rifiuti non iscritti” rilasciata nella sezione “Ambiente DEMO” del portale RENTRI consente, ai Produttori di rifiuti che non devono iscriversi al RENTRI o che sono obbligati ad iscriversi in un momento successivo a quello della prima scadenza (dal 15 dicembre 2024 al 13 febbraio 2025), di:
- registrarsi, mediante accreditamento alla piattaforma telematica, fornendo un set minimo di informazioni anagrafiche;
- emettere il formulario di identificazione del rifiuto (FIR) in modalità cartacea assolvendo agli obblighi di vidimazione e compilazione del formulario;
- scaricare la copia del FIR controfirmato e datato in arrivo dal destinatario (ex 4a copia).
Inoltre, i produttori di rifiuti che hanno adottato un sistema gestionale interoperabile con il RENTRI, una volta registrati, potranno vidimare digitalmente, in modalità telematica, i FIR cartacei.
Infine, nell’area “Servizi per l’interoperabilità” del portale RENTRI sono stati rilasciati nuovi endpoint tra i quali quello relativo al servizio di validazione strutturale dei dati del registro informatico, come previsto dalla modalità operativa 17 "Specifiche tecniche" ed è stata aggiornata la documentazione delle API.
Proseguono gli incontri formativi dedicati ai produttori di software gestionali interoperabili con il RENTRI, il prossimo è previsto per il 20 settembre alle 14.30.
Nell’area “Servizi per l’interoperabilità” del portale RENTRI sono disponibili tutte le informazioni tecniche a supporto di coloro che sviluppano software interoperabili con il RENTRI.
fonte ALBONAZIONALEGESTORIAMBIENTALI.IT
Luca D'Alessandris