Pubblicato il DPCM che approva il nuovo Modello Unico di Dichiarazione ambientale per il 2018. S.O. G.U. n. 303 DEL 30.12.2017
Il provvedimento contiene il modello e le istruzioni per la presentazione entro il 30 aprile 2018, con riferimento all'anno 2017, del Modello Unico di dichiarazione ambientale, articolato in 6 Comunicazioni:
1. Comunicazione Rifiuti
2. Comunicazione Veicoli Fuori Uso
3. Comunicazione Imballaggi
4. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
5. Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione
6. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale i seguenti soggetti:
Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall'articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)).
Le novità principali che vengono introdotte sono le seguenti:
1) Tutti i soggetti in possesso di autorizzazione, anche in procedura semplificata, allo svolgimento di attività di recupero o smaltimento rifiuti dovranno comunicare, tramite la scheda SA-AUT, una serie di informazioni relative alle autorizzazioni in loro possesso quali: tipo di autorizzazione, ente che ha rilasciato l’autorizzazione e data di rilascio e scadenza, operazioni di recupero e smaltimento autorizzate, e capacità complessiva autorizzata.
2) La Comunicazione Rifiuti Semplificata dovrà essere compilata esclusivamente utilizzando l’applicazione disponibile sul sito http://mudsemplificato.ecocerved.it/ e non potrà essere compilata manualmente. La comunicazione MUD in formato documento cartaceo dovrà riportare la firma del dichiarante (autografa o digitale), e dovrà essere trasformata in un documento elettronico in formato PDF, necessario per l’invio a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it. Non è più prevista la spedizione postale.
3) Il CONAI dovrà comunicare, per via telematica, alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti i dati sull'utilizzo annuale di borse di plastica di materiale leggero, acquisiti dai produttori e dai distributori di borse di plastica, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 220-bis del decreto legislativo n. 152/2006, recante “Obbligo di relazione sull'utilizzo delle borse di plastica”.
Non vi sono modifiche, rispetto al 2017, per quanto riguarda:
- Soggetti tenuti alla presentazione del MUD;
- Informazioni da comunicare;
- Diritti di segreteria;
- Modalità per l’invio telematico.
www.consulenzagestionerifiuti.it
Il provvedimento contiene il modello e le istruzioni per la presentazione entro il 30 aprile 2018, con riferimento all'anno 2017, del Modello Unico di dichiarazione ambientale, articolato in 6 Comunicazioni:
1. Comunicazione Rifiuti
2. Comunicazione Veicoli Fuori Uso
3. Comunicazione Imballaggi
4. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
5. Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione
6. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale i seguenti soggetti:
Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall'articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)).
Le novità principali che vengono introdotte sono le seguenti:
1) Tutti i soggetti in possesso di autorizzazione, anche in procedura semplificata, allo svolgimento di attività di recupero o smaltimento rifiuti dovranno comunicare, tramite la scheda SA-AUT, una serie di informazioni relative alle autorizzazioni in loro possesso quali: tipo di autorizzazione, ente che ha rilasciato l’autorizzazione e data di rilascio e scadenza, operazioni di recupero e smaltimento autorizzate, e capacità complessiva autorizzata.
2) La Comunicazione Rifiuti Semplificata dovrà essere compilata esclusivamente utilizzando l’applicazione disponibile sul sito http://mudsemplificato.ecocerved.it/ e non potrà essere compilata manualmente. La comunicazione MUD in formato documento cartaceo dovrà riportare la firma del dichiarante (autografa o digitale), e dovrà essere trasformata in un documento elettronico in formato PDF, necessario per l’invio a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it. Non è più prevista la spedizione postale.
3) Il CONAI dovrà comunicare, per via telematica, alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti i dati sull'utilizzo annuale di borse di plastica di materiale leggero, acquisiti dai produttori e dai distributori di borse di plastica, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 220-bis del decreto legislativo n. 152/2006, recante “Obbligo di relazione sull'utilizzo delle borse di plastica”.
Non vi sono modifiche, rispetto al 2017, per quanto riguarda:
- Soggetti tenuti alla presentazione del MUD;
- Informazioni da comunicare;
- Diritti di segreteria;
- Modalità per l’invio telematico.
www.consulenzagestionerifiuti.it
Luca D'Alessandris